La trasformazione di edifici esistenti, magari con diversi anni di vita alle spalle, in Smart Building efficienti e sostenibili può essere sfidante. Ma è un processo necessario, in ragione non solo dell’affermazione di nuovi stili di vita e di lavoro, oggi sempre più orientati a forme ibride, quanto per mettere in pratica le disposizioni della direttiva europea sulle case green e sulla prestazione energetica degli edifici.
Del resto, Cisco ha dimostrato che è possibile ripensare gli spazi e adattarli alle esigenze di flessibilità e adattabilità attuali anche con strutture più datate. Lo ha fatto in concreto con il progetto PENN1 che ha visto sottoporre a un retrofit completo l’ufficio nel cuore di Manhattan per soddisfare le esigenze dei 1.700 dipendenti del team di New York, New Jersey e Connecticut, creando un ambiente ideale per il lavoro ibrido e la collaborazione, mantenendo un focus sulla salute e il benessere.
Grazie all’implementazione di tecnologie avanzate, come sensori integrati, API e comandi vocali per gestire la prenotazione degli spazi, l’accensione delle luci, o l’avvio di una riunione video, è stato possibile ottimizzare l’utilizzo degli ambienti, offrendo flessibilità, comfort e un’esperienza connessa. Inoltre, PENN1 ha adottato lo standard WELL Building per garantire la salubrità degli spazi, integrando illuminazione, qualità dell’aria e temperatura nell’ambiente di lavoro.
In questo articolo su Internet4Things, tutti i dettagli del case study.
