Del progetto di digital transformation de La Marzocco abbiamo avuto modo di scrivere in più occasioni e recentemente in questo servizio.
In questa intervista, Santina Romano, Business Process Engineer e Project Manager, racconta di un tassello specifico del percorso di trasformazione dell’azienda: la collaboration.
“Fin dall’inizio del nostro percorso di trasformazione abbiamo voluto dare centralità alle persone – racconta -, a partire dal ripensamento degli spazi nei quali le persone stesse lavorano, con l’obiettivo di dar vita a un ambiente nel quale le persone possano esprimere al meglio se stesse”.
E questa centralità della persona si ritrova anche nelle scelte tecnologiche compiute in azienda.
In particolare, a completamento di quanto avviato con l’implementazione di una infrastruttura di rete e di fabbrica Cisco, in La Marzocco sono state sviluppate, su piattaforma Apple, App molto intuitive, “che riducono la resistenza al cambiamento da parte delle persone, riducono le attività a più basso valore e dando dunque spazio alla crescita di competenze”.
Il ruolo della collaboration Cisco nei progetti de La Marzocco
C’è però un elemento ulteriore, sul quale Santina Romano pone l’accento.
Il progetto di digital transformation de La Marzocco coinvolge sempre più persone che vivono e lavorano in diverse parti del mondo. Per favorire lo scambio e la comunicazione tra questi “team virtuali”, la società ha deciso di adottare gli strumenti di collaboration di Cisco, come Jabber e Webex.
“Disporre di questi strumenti ci aiuta ad aumentare il coinvolgimento delle persone e questo favorisce la nascita e lo sviluppo di nuovi progetti perfettamente coerenti e aderenti alle aspettative e alle strategie aziendali”.