Per Andrea Mauri, COO di Inpeco, non c’è alcun dubbio: il percorso verso Industria 4.0 e la collaborazione con Cisco sono iniziati qualche anno fa, con la realizzazione del nuovo stabilimento produttivo di Val della Torre in provincia di Torino.
“All’epoca siamo partiti con un sistema di Wi-Fi all’interno della fabbrica per disporre di postazioni mobili per i nostri operai all’interno dello stabilimento con computer mobili dedicati alla gestione delle loro attività che fossero sempre connessi in real time con la massima affidabilità anche in situazioni di spostamento all’interno dello stabilimento. Per questo è stato realizzato un progetto Wi-Fi molto articolato che aveva l’obiettivo di garantire la miglior connettività e affidabilità possibile. da quel progetto è nata la collaborazione che ha poi portato a utilizzare Cisco come partner tecnologico”.

 

Oggi per Inpeco Industria 4.0 si svolge secondo due declinazioni.

Il primo ambito guarda al prodotto, all’attività specifica della società. Inpeco realizza impianti di automazione per i laboratori di analisi degli ospedali e questi impianti sono stati dotati, a bordo, di apparati Cisco che permettono la rilevazione di dati e la connessione degli impianti con una struttura attiva presso la nostra sede centrale che ha lo scopo di lavorare, elaborare e analizzare questi dati.
“Grazie a questa soluzione siamo in grado di gestire al meglio e in forma completamente nuove la manutenzione e siamo in grado di disporre di informazioni, dati e analisi in grado di supportare il management del laboratorio nelle decisioni strategiche e nella operatività quotidiana”.
Il secondo ambito invece nel quale si sviluppa la strategia Industria 4.0 è all’interno della fabbrica.
“A Torino abbiamo una sede dove costruiamo i nostri impianti di automazione e stiamo lavorando a un progetto di Smart Logistics che si concretizza ad esempio attraverso la gestione di carrelli “intelligenti” che si muovono all’interno dello stabilimento per consegnare il materiale alle varie linee di produzione e stiamo nello stesso tempo mappando la movimentazione di questi carrelli. Prima di tutto per disporre di informazioni in tempo reale sulla loro posizione, poi per allineare e integrare questa informazione sulla posizione con quella che è presente nei sistemi ERP che ci dice cosa hanno a bordo in ogni momento e in real time e dunque ottimizzare al massimo le disponibilità dei materiali e dunque migliorare il flusso dei materiali all’interno dello stabilimento”.

Nella roadmap Industria 4.0 di Inpeco la collaborazione con Cisco continua

Quanto alla roadmap, al momento “in Inpeco ci sono circa 35 sistemi collegati alla nostra factory centrale dove raccogliamo i dati. Le fasi successive attengono alla capacità di Inpeco di elaborare e di gestire questi dati, ovvero la capacità di fare analisi e gestione delle informazioni. Ma nella nostra roadmap è ormai consolidato il fatto che ogni impianto che viene realizzato dispone a bordo di un sistema Cisco per la connettività. Per quanto attiene invece alla smart logistics siamo oggi in una fase che attiene ancora al Proof of Concept, stiamo realizzando un prototipo che dovrebbe essere pronto a brevissimo. Con questo Poc ci poniamo l’obiettivo di avere una valutazione concreta dei costi, del tipo di vantaggi ottenibili e del tipo di ritorno dell’investimento che rende praticabile. Informazioni necessarie per sviluppare il successivo piano d’azione su questo progetto”.