Il passaggio dall’automazione all’automazione connessa con la tecnologia Cisco ci ha permesso di portare il valore delle nostre soluzioni a livelli più elevati di sicurezza ed efficienza.
Francesco Ciuccarelli, CIO, Inpeco

 

Affidabilità, tracciabilità e Business Intelligence: le macchine connesse alla rete possono parlarci e ci permettono di fare tesoro dei dati per ottimizzare l’operatività, avere il controllo totale sulla produzione e progettare nuovi servizi basandoci sull’attendibilità di informazioni raccolte sul campo e precise. Inpeco è all’avanguardia per l’automazione connessa. Grazie ai router Cisco presenti sugli impianti realizzati per i laboratori clinici a cui si rivolge e distribuiti in tutto il mondo, l’azienda ha provato tutti i benefici dell’approccio Connected Machine, a vantaggio della qualità della cura e della salute del paziente.

Gli Obiettivi del progetto

  • Garantire il massimo livello di affidabilità degli impianti
  • Permettere ai clienti di disporre della totale tracciabilità delle provette, con la massima tutela della qualità dei servizi offerti
  • Permetter lo sviluppo di nuovi servizi raccogliendo i dati provenienti dalle macchine

 

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Inpeco progetta e sviluppa sistemi di automazione e di processo per laboratori di analisi clinica. Gli impianti realizzati da Inpeco permettono un approccio completo e completamente automatizzato alla gestione dei campioni biologici e consentono l’abbattimento del rischio di errore umano e la completa tracciabilità delle provette, con vantaggi in sicurezza del risultato finale e la salvaguardia della salute del paziente.

L’azienda ha base a Lugano e comprende lo stabilimento di Val della Torre (TO), sede della produzione e di parte dell’R&D, una filiale a Verona e un polo dedicato alla ricerca a Pula (CA), per un totale di 500 dipendenti. Le automazioni di Inpeco raggiungono i laboratori di tutto il mondo grazie alla partnership con due importantissimi brand internazionali.

 

Case Study: ecco come Inpeco ha attivato la Connected Machine

I dati raccolti da Inpeco grazie all’approccio Connected Machine sono alla base delle attività di ricerca e sviluppo di nuove automazioni. La soluzione adottata è Cisco Connected Machine

 

Impianti smart per l’automazione

Gli impianti di Inpeco nascono per operare interconnessi alla rete. “Questo ci permette di monitorare da remoto il loro funzionamento nei laboratori dei nostri clienti”, chiarisce Francesco Ciuccarelli, CIO, “prevedendo eventuali anomalie e programmando in modo proattivo interventi correttivi, da remoto o sul posto”. L’obiettivo di Inpeco è garantire ai propri clienti la massima affidabilità e, di conseguenza, l’efficienza del processo diagnostico a tutela della salute delle persone. “Aver dotato i nostri impianti di dispositivi di connessione consente anche di capitalizzare la grande mole di dati che è possibile raccogliere sulle macchine durante il loro funzionamento e utilizzarli per migliorare ancora le soluzioni che progettiamo”.

Tutto il valore dei dati

Alla base dell’infrastruttura che permette la connessione in rete degli impianti progettati da Inpeco c’è la piattaforma Connected Machine di Cisco, una soluzione che comprende un portfolio di tecnologie digitali basate sull’approccio IoT, per l’integrazione rapida delle macchine alla rete e la possibilità di sfruttare al massimo il potenziale dei dati. “Le nostre soluzioni sono dotate di router Cisco che comunicano con un hub centrale in un sistema adatto al funzionamento in un ambiente di laboratorio”, sottolinea Ciuccarelli. “Il risultato è un’infrastruttura intelligente di dispositivi e oggetti collegati, con macchine interconnesse che condividono informazioni e ne consentono l’analisi e l’utilizzo efficace, rendendo più efficienti i processi”. L’obiettivo di Inpeco era di mettere in campo un’infrastruttura di connessione sia per garantire la massima affidabilità dell’attività di laboratorio e, di conseguenza, la tutela della salute del paziente, che di ottenere feedback dagli impianti per un controllo più puntuale sul loro stato di funzionamento, in modo da intervenire con la massima efficienza e ridurre al contempo i costi.

Al servizio del business

Non a caso, uno dei principali vantaggi raggiunti è la velocità con cui il personale di Inpeco può risolvere problemi da remoto, in caso di assistenza all’utente finale o per attività di gestione pianificata sugli impianti, con una importante ottimizzazione delle trasferte del personale. “La possibilità di intercettare qualunque anomalia attraverso il controllo preventivo dello stato delle macchine, unita all’analisi dei dati inviati, consente ai nostri clienti di evitare rallentamenti nella produzione e, a noi, di risparmiare i costi dei servizi sul posto dei nostri ingegneri”, aggiunge Ciuccarelli. “Un sistema centralizzato di gestione e controllo ci permette, per esempio, di rilasciare gli aggiornamenti dei software da un unico repository centrale sicuro, anziché da fonti o supporti che possono generare problemi di sicurezza”.

I risultati del progetto Industria 4.0

  • Massima affidabilità degli impianti grazie agli interventi pianificati e al controllo proattivo
  • Aumento qualitativo in tutte le fasi del processo di analisi, grazie alla completa tracciabilità
  • Benefici senza limiti dall’interconnessione degli impianti nei sistemi aziendali grazie alla disponibilità dei dati

La tracciabilità è sinonimo di efficienza

L’utilizzo di un’infrastruttura composta da impianti di automazione interconnessi permette infine di avere a disposizione servizi innovativi basati sulla tecniche di Business Intelligence e sui Big Data provenienti dal workflow del laboratorio e altre statistiche sulle prestazioni degli impianti. Per Inpeco tutto ciò si traduce in ulteriori input per la ricerca e sviluppo, con un unico obiettivo: migliorare costantemente i prodotti. Sulla base dei benefici ottenuti, Inpeco inoltre sta investendo in soluzioni di connettività per l’ottimizzazione dei processi interni anche in ambito Smart Logistic, sempre in ottica Connected Machine, per applicare la tracciabilità anche alla gestione del magazzino e alla movimentazione dei materiali. “Il passaggio dall’automazione all’automazione connessa con la tecnologia Cisco ci ha permesso di aumentare il valore delle nostre soluzioni con livelli più elevati di sicurezza ed efficienza”, conclude Ciuccarelli, “migliorando i processi e producendo dati preziosi che saranno alla base dello sviluppo di nuovi servizi”.

Come approfondire la conoscenza di questa case history e delle soluzioni che lo hanno reso possibile:

Le soluzioni Cisco

Per avere più informazioni su Inpeco

 

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