Di sogno parla Giampaolo Dallara, presidente e fondatore di Dallara, vera e propria eccellenza italiana nel mondo delle auto da corsa.
“Siamo in 600 – racconta – e costruiamo macchine che corrono in tutto il mondo. Certamente non immaginavo che l’azienda sarebbe diventata quello che è adesso”. Ma ancora oggi Giampaolo Dallara si riconosce “il piacere di sognare e immaginare dove saremo tra due anni”.
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E di sogno parla anche il Ceo di Dallara Group, Andrea Pontremoli, che ricorda quando da bambino scriveva sul proprio diario: “Io sarò quello che rivoluzionerà il mondo”.
L’innovazione non è un reparto, ma un modo di essere
Quella di Dallara è una storia di sogni, ma ancor di più è una storia di innovazione.
L’innovazione che, come racconta Andrea Pontremoli, “non è un reparto, ma è un modo di essere dell’intera azienda; la tecnologia è uno strumento che ti consente di portare avanti i tuoi sogni”.
In questa storia, anche Cisco ha un ruolo: la società non solo è partner strategico di Dallara da oltre 20 anni, come ricorda Fabrizio Arbucci, Chief Information Officer in Dallara, ma lo è anche nel percorso di trasformazione digitale.
“Cisco – riconosce Andrea Pontremoli – sta aiutando le imprese a comprendere come la tecnologia può cambiare il tuo modo di lavorare, il tuo modo di pensare, ma anche il modo in cui socialmente vivi l’azienda”.
E spiega: “Non ha senso avere la macchina più veloce del mondo se non è sicura e lo stesso vale per i dati: non ha senso avere tutti i dati che vuoi, se poi s hai una porta aperta e i tuoi dati vanno da chiunque, a maggior ragione se hai una azienda che è basata sulla conoscenza, che è il tuo vero valore. La sicurezza del dato deve andare di pari passo con la conoscenza aziendale”.
Soluzioni e tecnologie Cisco in Dallara: dalle reti alla collaboration
Concretamente, Arbucci spiega come utilizzando le tecnologie Cisco Dallara sia riuscita a raggiungere tre obiettivi chiave, che erano stati definiti da Dallara Academy.
Il primo obiettivo riguardava la rete: “All’interno della Academy – spiega – dovevamo gestire tre reti diverse: quella universitaria, quella aperta al pubblico e a rete aziendale”, e questo è stato il primo livello degli interventi di Cisco.
Come secondo obiettivo, Dallara aveva la necessità di creare un ambiente di formazione e collaborazione per gli studenti universitari, così che potessero collaborare a distanza, e fare formazione a distanza. E a questa necessità ha risposto la soluzione Cisco Webex.
“Il terzo obiettivo era gestire i flussi audio e video attraverso la rete e poterli portare ovunque sui dispositivi video presenti all’interno dell’Academy. In questo caso abbiamo trovato una risposta nell’adozione dell’infrastruttura Cisco Prime”.
Arbucci sottolinea come il valore più importante e significativo di questo percorso di digital transformation sia legato alla connettività, in particolare dalla connettività tra gli oggetti e dalla loro integrazione.
Spiega: “Oggi, ad esempio, in Dallara Compositi, un utente del reparto laminazione attraverso un iPad può condividere un’immagine con un ingegnere nell’area ricerca: questo dà la possibilità di risolvere gli intoppi in modo veloce risparmiando tempo e costi”.
Ma non è tutto.
In ambito logistico, le soluzioni di Cisco hanno consentito a Dallara di integrare il proprio sistema gestionale con i magazzini verticali.
Non è solo questione di tecnologia, ma anche di approccio.
“Con l’utilizzo delle tecnologie e delle soluzioni Cisco siamo stati in grado di costruire una applicazione intorno alla persona, in modo da facilitare il suo operato, guidandolo nei depositi e nei prelievi”.
La collaborazione tra Cisco e Dallara è raccontata nei due video che proponiamo in questo articolo, il primo di impostazione un po’ più emozionale, il secondo maggiormente focalizzato proprio sulle soluzioni implementate.
L’immagine di apertura è tratta dal sito www.dallara.it